Xmen: Inquisition - Adamantio, metallo e sangue

Dopo un viaggio che poteva intitolarsi "Logan", ma senza scontri, Logan era finalmente tornato con X-23 alla scuola. Comunque il sia Wolverine era stato contattato mentalmente da Xavier era stato richiesto di raggiungerlo in ufficio. Lì trovò anche Ciclope che probabilmente era stato chiamato per la stessa missione. I due non andavano molto d'accordo, ma effettivamente funzionavano molto bene insieme. A quel punto Xavier prese la parola: Grazie di essere arrivati entrambi. Esatto Logan. Ho una nuova missione e richiederà entrambi voi in azione. Ho già mandato Banshee e Jean in Perù e presto manderò anche gli altri. Questa è un'operazione planetaria. Avete sentito parlare dell'Inquisizione per caso? Bè vi spiego brevemente la cosa: Nella sostanza c'è questa organizzazione di ignoti che ha iniziato a rapire bambini e persone sole di natura mutante. Ne prendono organi che servono per i loro poteri e dopo vengono posti in Biosentinelle, ovvero sentinelle di grandezza umanoide che possono usare i poteri del mutante recuperato. Quelo che vi vorrei cheidere è proprio su questo. Distruggere un magazzino di Biosentinelle presente in Colorado. Da quanto sappiamo grazie alle notizie raccolte da Sage, sembra che la maggior parte non sia "armata". Questo vuol dire che non potranno accendersi, ma niente vieta che ci siano delle guardie. Partite appena possibile

Xavier annuì. Ho chiesto di nuovo quell'elicottero che hai usato nella tua ultima uscita Logan. Purtroppo non disponiamo di abbastanza mezzi per tutti. Spiegò il preside. Infatti uscendo avresti trovato lo stesso pilota. Se tutto pronto era pronto i due sarebbero partiti con il pilota raggiungendo in un tempo abbastanza accettabile il Colorado. Una volta lì arrivano a 500 metri dall'obbiettivo. Un appartamento abbandonato. Naturalmente dentro poteva essere stato completamente modificato. Cosa fare?

La poco collaborativa coppia raggiunse la zona. Wolverine saltò sulla parete dell'edificio e da lì iniziò a sbirciare da una delle finestre. Dentro nota qualcosa di disturbante. Niente di niente. O almeno niente di quello che qualcuno si aspetterebbe. Ci sono, infatti, delle cose, ma non quelle che normalmente caratterizano quelli edifici. Tante piccole dimore. No. Nessun pavimento a quel piano. E' una torre oramai quel luogo. E sui lati, al posto di quadri o altro, vi sono delle celle di metallo con vetro. Quelle dal suo lato Wolverine non riesce a vederle bene, ma guardando quelle dall'altro lato nota che hanno un vetro. Alcune hanno unità ed altre no. Unità di BioSentinelle. Facendo un rapido conto potevano essercene decine di decine.

Logan e Scott erano entrati nella struttura alla fine. Per ora effettivamente era semplice, ma per quanto. C'erano diversi server a dire il vero. E vari sistemi. Per il momento non sembrava però esserci niente di ovvio. Studiando meglio c'erano cavi che andavano un pò ovunque. Cosa fare? Come procedere? C'era ovviamente un rischio, ma indagando un attimo non sembravano esserci organi nelle BioSentinelle. Forse non erano ancora finite e quindi c'era una sicurezza.

Ciclope indagava con lo sguardo e questa sembrava seguire i cavi delle Sentinelle che salivano e scendevano dividendosi. Quelli che scendevano sembravano andare verso una sorta di generatore. Forse la fonte di energia di chissà quale processo. Quelli che salivano andavano al tetto, ma da fuori non c'era niente sul tetto. Era strano forse, ma era abbastanza per fermare il duo?
Logan intanto controllava i macchinari. Dov'era lui c'era effettivamente una porta che dava in un corridoio. Sarebbe stata una sua scelta se seguirla o meno. Intanto sulla macchina sembravano che le unità fossero disattivate , ma pronte ad essere attivate con un solo click di quella macchina. Sembrava fosse possibile dare bersagli se non fossero stati nella lista dei protetti.